Il design sostenibile (chiamato anche eco design o design ecologico) è la progettazione di un prodotto di un sistema, sociale o economico, nel rispetto dell’ambiente.

L’intento del design sostenibile è quello di “eliminare completamente l’impatto negativo sull’ambiente attraverso un design intelligente e sensibile”. La progettazione sostenibile coinvolge principi quali riduzione, riuso e riciclo, montaggio/smontaggio/autocostruzione, uso di energie pulite e rinnovabili, riduzione delle emissioni nocive, scelta dei materiali, analisi, certificazione e dematerializzazione del prodotto-servizio.

Applicazioni

Dalla progettazione di piccoli oggetti di utilizzo quotidiano alla realizzazioni di aree urbane, il design sostenibile trova applicazioni in numerosi settori: architettura, architettura del paesaggio, design urbano, progettazione urbanistica, ingegneria, grafica, design industriale, architettura degli interni e design della moda.

Sono molte le professioni emergenti nel campo green, diamo una veloce occhiata ad alcuni dei mestieri più in crescita nel campo della difesa ambientale:

Progettisti, installatori e venditori di impianti fotovoltaici

Il settore dell’energia solare è in fortissima espansione. Le lauree nell’ambito dell’ingegneria sembrano essere le più adatte per intraprendere una carriera nella progettazione del fotovoltaico, ma sono molto richiesti anche gli installatori ai quali è richiesto semplicemente una qualifica di elettricista e un corso di formazione. Molto richiesti anche i venditori d’impianti fotovoltaici: per intraprendere questa strada si consiglia inizialmente di affidarsi a una rete in franchising.

Esperto di Bioarchitettura e Biodesign

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Un altro settore in crescita nel campo della Green Economy è senza dubbio quello dell’architettura e dell’edilizia a impatto zero.
Questi “architetti verdi” fondono le loro conoscenze nel campo dell’edilizia a quelle ecologiche e paesagistiche, occupandosi dei progetti delle aree verdi delle città o di vasti giardini.
Ma il fiore all’occhiello della Bioedilizia restano le Case Ecologiche, o case passive, progettate con strategie strutturali finalizzate al risparmio e all’autosufficienza energetica, costruite ovviamente con materiali biocompatibili, prevalentemente in legno lamellare.

Ingegneri e supervisori turbine eoliche

Anche il campo dell’energia eolica offre molte possibilità: il settore infatti è in continua crescita e si stima che nel 2020 quello dell’eolico sarà il campo delle energie rinnovabili con maggiori possibilità.

Eco-chef, eco stilisti e green hair stylist

Uno scatto proveniente dalla collezione ecosostenibile di Gabriella Mangiapia, studentessa IUAD, presentata all’ultimo Fashon Graduate Italia,

Chef che utilizzano solo alimenti biologici, parrucchieri che creano tinte ed impacchi solo su base vegatale senza l’impiego di solfati, stilisti che realizzano tessuti da materiali di scarto: sono queste le ultime frontiere perché ormai l’eco sostenibilità sta toccando anche la moda e la cucina.

IUAD in prima linea per l’ecosostenibilità

I concetti di sostenibilità ambientale, sono piuttosto nuovi tra i professionisti italiani, e dunque la penuria di persone specializzate ne fa un settore perfetto per i neolaureati che intendono inserirsi in questo mondo con successo.

Così come nella moda il discorso dell’ecosostenibilità ha avuto un enorme sviluppo, anche grazie alle campagne di sensibilizzazione di GreenPeace, che hanno contribuito ad una variazione dei metodi di lavoro delle più grandi multinazionali di moda e tessuti; anche il settore dell’edilizia dovrà per forza adeguarsi creando migliaia di nuovi posti di lavoro per accogliere nuovi professionisti.

Proprio per questo abbiamo deciso di offrire Il nuovo corso accademico di II livello in “Ecodesign e Bioarchitettura”, con cui intendiamo formare i professionisti della progettazione sostenibile. Gli studenti saranno in grado di progettare oggetti d’uso con lo scopo di ridurre al minimo l’impatto ambientale dell’intero ciclo di vita del prodotto, dai processi di produzione e dai materiali utilizzati, fino alla durata e alla possibilità di riciclo del prodotto stesso.

Architettura sostenibile

L’architettura sostenibile progetta edifici sostenibili con l’obiettivo di ridurre gli impatti ambientali durante la produzione di componenti per l’edilizia, la costruzione e il ciclo di vita dell’edificio.

Una questione di primaria importanza nell’architettura sostenibile è l’ubicazione, poiché se quest’ultima non dovesse essere appropriata, causerebbe molti danni di inquinamento a causa degli spostamenti che le persone sarebbero costrette a fare.

Un altro aspetto importante è l’aggiornamento della struttura, piuttosto che l’abbattimento. Come nel caso di Abu Dhabi, i cui edifici governativi, commerciali ed istituzionali hanno subito un retrofitting, ovvero un aggiornamento retroattivo allo scopo di soddisfare nuove esigenze, per ridurre il consumo di energia e acqua, anziché la demolizione e ricostruzione di una nuova struttura.

Principi del design sostenibile

Il design sostenibile ha alcuni principi generali:

  • Utilizzo di Materiali sostenibili: materiali riciclati o riciclabili, realizzati secondo processi produttivi che utilizzano energie alternative.
  • Risparmio energetico: utilizzo di processi produttivi o prodotti per ridurre i consumi energetici.
  • Qualità e durabilità: maggiore resistenza all’usura per ridurre i rifiuti prodotti.
  • Design e riciclo: previsione di un secondo utilizzo per l’oggetto prodotto, sia come materiale sia come funzione.
  • Minima diversità dei materiali: diversità dei materiali all’interno dei prodotti multicomponenti ridotta al minimo per promuovere lo smontaggio.
  • Risorse rinnovabili: materiali provenienti da fonti rinnovabili locali o bioregionali gestite in modo sostenibile, con la possibilità di compostarle quando non sono più utili.

Architettura degli interni sostenibile

L’architettura degli interni si occupa di creare un ambiente sano ed estetico; combinando ed estetica in materiali ecocompatibili. L’architettura degli interni ha la capacità di sfruttare il vero potere dell’architettura sostenibile.

La figura dell’architetto degli interni deve considerare aspetti come la scelta di vernici, adesivi e altro durante la fase di produzione. Inoltre, anche prima di iniziare il processo di costruzione deve tenere conto di aspetti che potrebbero danneggiare l’ambiente; per esempio, è necessario l’acquisto di prodotti in aziende locali sostenibili, l’acquisto di materiali riciclati e altro ancora.

Design ecosostenibile e Riciclo

Il riciclo e la sostenibilità sono oggi parte fondamentale del percorso creativo di designer e aziende. Elementi come lampade, decorazioni murali e sgabelli sono spesso realizzati in materiali recuperati.

Accanto a questa ricerca di innovazione, sempre più spesso si dà valore agli oggetti di antiquariato: restaurare un vecchio mobile riduce l’impatto ambientale dell’80% e permette la realizzazione di prodotti originali ed esclusivi.

Inoltre, ogni volta che acquistiamo un elemento di design è importante soffermarsi sulla sua durabilità e sul suo ciclo di vita: non è più il tempo del fast design, ma anzi, abbiamo bisogno di verificare la longevità di ogni oggetto per investire il nostro denaro in modo attento e sostenibile.