Dopo l’avvio delle lezioni del nuovo anno accademico, sono ripartiti anche gli incontri con le aziende e i professionisti del settore del Design.

Oggi Martedì 20 Dicembre, gli studenti del terzo e del secondo anno del Corso Triennale in Design e Architettura degli Interni hanno incontrato Francesca Losi: Head of Communication and Technical Training dell’Azienda Tabu, eccellenza italiana nella tintoria del legno, che opera nel settore dal 1927, con sede a Cantù, in Lombardia. Un ospite molto gradito dagli studenti, che ha raccontato la storia aziendale dalla nascita all’evoluzione, entrando nel dettaglio dei materiali trattati e spiegando come è diventata, grazie alla visione e alla passione della famiglia Tagliabue, leader e avanguardista nel proprio settore.
Tabu vanta tra i progetti realizzati anche diversi filoni di produzioni eclettiche per il retail, l’hotellerie, l’automotive, l’industria navale – e tra i clienti spiccano nomi d’eccellenza come Tesla, BMW, il gruppo Park Hyatt, Versace – nonché per residenze private e arredi specifici.
L’aspetto ecologico, ha sottolineato la referente, è sempre stato molto rilevante per l’azienda, che si impegna ridurre al minimo l’impatto ambientale e compensa investendo in processi e macchinari, come gli impianti di depurazione e simili, che sposano la causa.

Aula Magna: incontro con l’azienda Tabu


Durante il talk, ha anche introdotto agli studenti la 5° edizione del Design Contest IDEASxWOOD 2022/2023, volto alla progettazione di disegni geometrici, organici o combinati secondo una delle seguenti modalità: piallacci multilaminari, intarsi industriali, superfici tridimensionali, superfici per boiserie di ultima generazione, pavimenti in legno. La partecipazione al concorso è aperta sia alla categoria professionisti che a quella studenti, con un premio in denaro di 5.000€ e 2.000€, rispettivamente, per i primi ed i secondi classificati per ogni categoria.
Verranno riconosciuti anche il “Premio speciale IQD Magazine” (per la miglior visione in ambito architettonico, a cui verrà riservata la pubblicazione del progetto sulla rivista internazionale di architettura e l’abbonamento per un anno alla rivista) ed il “Premio RodaForYou”; così come diverse menzioni come “Driade”, “FontanaArte” e “Valcucine”, tutti partner del contest.
Degno di particolare attenzione è, inoltre, il “Premio speciale Bando Carpanelli”, stilato per mobili, oggetti o complementi d’arredo realizzati con l’impiego di superfici Tabu, indirizzato sempre a professionisti e studenti, che prevede sempre un premio di 5.000€ complessivi di cui 3.000€ ai primi classificati tra i professionisti e 2.000€ agli studenti, oltre a delle menzioni speciali a discrezione della giuria. L’azienda partner Carpanelli si riserva anche di realizzare i progetti del concorso e presentarli al Salone del Mobile dell’anno successivo, che è evento di spicco per il settore in Italia e si tiene a Milano ogni anno, perciò possibile grande vetrina, specialmente per i nostri giovani studenti.
La partecipazione della platea è stata attiva, con numerose domande e curiosità sulle tecniche di lavorazione, stimolate anche dai campioni portati in aula e dai video illustrativi. Gli studenti hanno chiesto la possibilità di visitare l’Azienda in concomitanza del Salone del Mobile 2023 di Milano, Tabu presenta ed espone i progetti dei partecipanti delle edizioni passate, selezionando anche tra i non vincitori le idee più belle.
Infine Francesca Losi ha sottolineato che alcuni progetti, pur non ottenendo riconoscimenti, sono stati considerati molto validi e quindi commercializzati poiché rispondevano bene alle esigenze e richieste del mercato oltre che alle tendenze del momento.

alcuni studenti IUAD del corso di design e architettura insieme al docente Giovanni a Maione e Francesca Loisi di Tabu