Dal progetto alla collaborazione con una band famosa: la storia di Giovanni studente di Design della Comunicazione.
Quanti studenti possono dire di aver lavorato realmente alla comunicazione di una band di successo? Può, secondo voi, un’esame di Graphic design, diventare un reale trampolino di lancio, un’occasione lavorativa concreta?
Ebbene sì, questo è quello che è successo a Giovanni, studente del Corso Triennale in Design della Comunicazione, trasferitosi da Bari lo scorso anno, per frequentare l’Accademia.
Nonostante approcciasse per la prima volta al mondo della grafica e della comunicazione, ha subito sviluppato le competenze teoriche e pratiche necessarie a realizzare un progetto di identità visiva completo. Infatti per l’ esame di Graphic Design del primo anno, era stato richiesto a Giovanni e ai suoi colleghi di corso, di creare l’ identità visiva per un cantante o una band a piacere. Lo studente ha scelto di occuparsi dei Pinguini Tattici Nucleari (PTN), una delle sue band preferite.
Quello che è successo in seguito è stato totalmente inaspettato. Ce l’ha raccontato lui in una breve intervista:
– Perché hai deciso di creare un artwork per i PTN? Ho deciso di realizzare un progetto grafico sui PTN perché è una delle mie band preferite ma anche perché, a mio avviso, non aveva una forte identità visiva, a parte un vecchio logo basato sullo Yin e Yang. Ho iniziato a fare un po’ di ricerca sulla loro comunicazione ascoltando anche le canzoni. Ho pensato che, avendo un nome unico nel suo genere, era meglio puntare tutto sulla tipografia dando un look handmade , che ho creato interamente a mano e lasciando di proposito le imperfezioni, come se fosse stato creato usando un pennello vero.
– Come è nata l’idea creativa, qual è il concept dietro al progetto?
Ispirandomi ad un esercizio fatto nel corso di Lettering, in cui utilizzavamo caratteri tipografici per creare emoticon, ho pensato di estrapolare delle forme dalle lettere del logo e trasformarle in pattern ed elementi grafici ad es: una “U” rovesciata con una A” come becco e il puntino della “i” formano un pinguino.
– Quando hai deciso di inviare il tuo progetto alla band?
Dopo l’esame, poichè era andato molto bene , ho pensato di mettermi in gioco mandando il progetto alla band; Infondo non avevo nulla da perdere. Ho mandato un messaggio sia alla pagina Instagram dei Pinguini che a Riccardo (il frontman della band). La mattina del giorno dopo, il giorno del mio compleanno tra l’altro, ho ricevuto risposta da Riccardo che mi ha fatto i complimenti e ha parlato col suo manager e mi ha girato la sua mail. Gianrico (il manager) mi ha poi invitato al concerto per potermi parlare di persona. Ci siamo quindi poi incontrati li, abbiamo parlato e mi ha detto che erano interessati sia ad utilizzare il lavoro sia a collaborare in futuro. Qualche settimana dopo mi hanno comunicato che avrebbero usato il mio logo per il tour degli stadi.
-Ti sei occupato solo del logo? No, non solo mi sono occupato anche del design del merchandising: Ho pensato, per un tour negli stadi cosa potrebbe funzionare?
I tifosi di calcio, durante gli inni delle proprie squadre sventolano le proprie sciarpe, creando una vera e propria coreografia. Perché non proporle anche per un concerto? Ho riproposto così quel modello di sciarpa
– Vuoi svelarci altre collaborazioni future?
Attualmente non sono in programma altri progetti, ma mai dire mai!